L’arbusto del caffè (genere Coffea)
Il caffè è un alberello o un arbusto sempreverde tropicale dalle foglie lucide che appartiene al genere Coffea delle Rubiacae, o Rubiali, una famiglia che è fonte anche di altri potenti agenti farmaceutici, come l’ipecacuana e la chinina.
Molte delle venticinque e passa specie della pianta del caffè crescono allo stato selvatico ai tropici nell’emisfero orientale.
I rami di ciascuna specie presentano piccoli fiori bianchi che profumano come boccioli di gelsomino.
La specie conosciuta e coltivata da più tempo è la Coffea arabica, nativa dell’altopiano etiope. Coltivata oggi soprattutto nell’America del Sud, copre il 75 per cento del consumo mondiale di caffè.
L’altra specie importante sul piano commerciale, la Coffea canephora, della quale le robusta è la varietà principale, forse nativa dell’Uganda e del Congo, è ampiamente coltivata in Africa e nel Magadascar.
Ambedue le specie sono coltivate anche in Asia.